"Vita di Eduardo" di Maurizio Giammusso

Da **francesca** Mar 27 Ott - 8:08

i Massimo Sebastiani

ROMA - Quando Eduardo De Filippo morì, venticinque anni fa (31 ottobre 1984), moltissimi erano i suoi appassionati spettatori e lettori; ma non tutti pensavano che la sua opera sarebbe sopravvissuta alla sua scomparsa, senza la sua interpretazione. Invece oggi le sue commedie ancora fanno il giro del mondo; Luca De Filippo e Lina Sastri recitano 'Filumena Marturano' facendone un best seller della stagione; centinaia di migliaia di Dvd con le sue commedie sono in vendita (e non e' la prima volta) allegate a settimanali e quotidiani.

In questo scenario di continuo interesse per l'attore e per l'autore si colloca la pubblicazione di 'Vita di Eduardo' di Maurizio Giammusso, un'ampia biografia lanciata da Mondadori nel 1993 con ampio successo, ripubblicata negli anni scorsi da altro editore e ancora rimandata in libreria da Minimum fax, in occasione del venticinquennale della scomparsa dell'attore; insomma quasi un classico. La nuova edizione certifica che Eduardo appare sempre di piu' come una delle grandi personalita' artistiche del Novecento.

Come drammaturgo ha scritto commedie rappresentate in tutto il mondo (da Natale in casa Cupiello, a Sabato, domenica e lunedi' a Il sindaco del rione Sanita'); come attore ha inventato uno stile di recitazione inconfondibile fatto di occhiate, gesti e silenzi; come autore ha creato personaggi e battute diventati proverbi di uso comune ('Ha da passa a' nuttata!', 'I figli so'figli!','Gli esami non finiscono mai').

'Vita di Eduardo' e' dunque la sua biografia completa. Racconta la sua opera e la sua personalita'; rivela l'infanzia sotto l'ala del padre naturale - il grande attore Eduardo Scarpetta - i rapporti affettuosi con la sorella Titina e quelli burrascosi col fratello Peppino; segue l'artista attraverso gli anni del Fascismo, la guerra e il dopoguerra, incrociando di continuo vita pubblica e vita privata, e componendo un grande affresco, ove trovano spazio tutti gli elementi: i tre' matrimoni e i figli, il cinema con Mastroianni e la Loren, i successi internazionali, la nomina a senatore a vita e tanto altro ancora.

Per scrivere questo libro, Maurizio Giammusso, giornalista e critico teatrale, ha utilizzato tutte le fonti disponibili e, soprattutto, le carte private inedite conservate dalla famiglia: cominciando dalle letterine di Eduardo bambino, fino ai carteggi ora cordiali, ora durissimi con Luigi Pirandello, Armando Curdo, Toto', Anna Magnani, Paolo Grassi, Laurence Olivier, Franco Zeffirelli e tanti altri. Questo grande insieme di racconti pubblici e privati, di arte e di affari, di affetti e di rancori anima un libro in cui si intrecciano un'approfondita ricerca storica e una felice rievocazione d'ambiente.

Un testo che aiuta a capire il segreto di un uomo che disse: '' Solo perche' ho assorbito avidamente, e con pieta', la vita di tanta gente ho potuto creare un linguaggio che, sebbene elaborato teatralmente, diventa mezzo di espressione dei vari personaggi e non del solo autore.''

Da **fiordaliso** Mar 27 Ott - 11:34

questo libro lo comprerò sicuramente..
sono appassionata di de filippo...
mi piace tanto la sceneggiata napoletana e anche la cultura nepoletana..

"Vita di Eduardo" di Maurizio Giammusso

"Vita di Eduardo" di Maurizio Giammusso

Re: "Vita di Eduardo" di Maurizio Giammusso