Poesie e pensieri

Eh eh eh...si si...anche io le utilizzo quando sono con i miei bambini a scuola...credo che Rodari sia cosi semplice e cosi profondo insieme da meritarsi il posto di primo piano che ha a scuola...

ho letto tutte le tue poesie e devo dire che ne sono rimasta davvero affascinata!
sono tutte molto belle e profonde...
mi piace leggere poesie soprattt se così semplici e dirette: arrivano al cuore!

inoltre, mi sono soffermata sul dialogo riguardo il fatto di trovare delle persone che non meritano la ns fiducia, soprattt quando si parla di incontri online!

se mi permettete vorrei dire la mia!
l'anno scorso sono stata male e costretta per molto tempo a casa e così - su suggerimento di mio fratello - mi sono iscritta ad una chat con il solo unico scopo di fare amicizia!
potete ben immaginare quanta gente strana e approfittatrice ho incontrato: le prime domande sono sempre del tipo "sei single?" "che taglia porti?" "che gusti sessuali hai?"...che tristezza!!!

dalla chat di libero però ho avuto una sorpresa (dopo una bruttissima delusione): ho incontrato Francesca, che mi ha invitata in questo forum!
lo so...lo so...non sono una assidua frequentatrice, ma credetemi...è un piacere leggervi: da subito ho captato che siete tutte persone semplici e speciali!...con l'unico scopo di fare quattro chiacchiere e amicizia!
la prima cosa che mi ha colpito di lei è stata la sua origine: il Gargano...che io amo, perchè è anche la terra da cui provengono i miei genitori e alla quale sono legata moltissimo!

non vorrei tediarvi, ma un'ultima cosa vorrei raccontarvela:
in chat ho conosciuto il mio grande grandissimo amore, con il quale sto vivendo una splendida storia d'amore da 8 mesi!
credevo di non potermi mai più innamorare e di non poter mai più dar fiducia ad un uomo: invece, con la sua dolcezza e anche caparbietà mi ha conquistata giorno dopo giorno ed ora sono la sua principessa (in senso letterale!!!)

scusate le chiacchiere, ma volevo spezzare una lancia a favore degli incontri online...e soprattt condividere con voi una parte della mia vita...anche per farmi conoscere un po' meglio!

a presto!

bacini!

cara, è bellissimo quello che hai scritto e, almeno personalmente - ma credo di interpretare il pensiero di tutte - non tedii affatto! anzi! è un modo per imparare a vedere quanto bene possano fare anche gli incontri on line...
anche io dico sempre a francesca che è stato un incontro troppo bello quello con lei e per lo stesso motivo che dici tu: abbiamo, qui, la possibilità di fare quattro chicchiere senza secondi fini, tra amiche, per farci anche un pò di compagnia quando, per un motivo o per un altro, non possiamo uscire o stare vicino agli amici..,

poi ti ringrazio, innanzitutto per la pazienza di aver letto le cose che scrivo...e poi per i complimenti. Benchè tutte qua mi dicano che sono brava, io penso sempre che non è che siano un gran che...però mi fa piacere che persone sensibili come quelle che qui ho avuto il piacere di incontrare le apprezzino...

buona domenica e alla prossima!!

buona domenica a te!

Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore.

Il ricordo di un amico

Penso che nessun'altra cosa ci conforti tanto,
quanto il ricordo di un amico,
la gioia della sua confidenza
o l'immenso sollievo di esserti tu confidato a lui
con assoluta tranquillità:
appunto perchè amico.
Conforta il desiderio di rivederlo se lontano,
di evocarlo per sentirlo vicino,
quasi per udire la sua voce
e continuare colloqui mai finiti.

Stelladargento l'hai scritta tu? mi è piaciuta molto delicata!!
Per quanto riguarda il discorso sopra di merendina e Giovanna, sono del loro stesso parere! é stato bello conoscere Francesca perchè così ci siamo conosciute tutte noi! Io ultimamente ho poco tempo per collegarmi, ma quando posso è bello passare di qua e leggervi o fare quattro chiacchiere in chat!
Un abbraccio grande a tutte!!!

Pensa stelladargento abbiamo postato quasi nello stesso momento... dicevo che era bella la poesia sopra ma non avevo ancora letto questa sull'amico.. Questa mi è piaciuta ancora di più! Belllissima!!!

che belle queste poesie che avete messo qui!!grazie, ragazze, di tutto e per tutto quello che scrivete e che mi dite!!
siete davvero importanti per me, anche se praticamente sto diventando invisibile qua...ancora un pò e avrò terminato con l'università...almeno non dovrò starmene tutto il giorno a studiare...

Stravolgere Tutto

Il passato più non torna. Me lo ripeto spesso ed ora ne sono convinta. Si va avanti, avanti...lontano...e indietro non si torna. Oggi riesco a dire: PER FORTUNA.
Certo, quel passato farà per sempre parte di me. E mi ha aiutata ad essere quel che oggi sono. Ma adesso so che voglio STRAVOLGERE TUTTO.
Dovrò stringere ancora i denti, ma forse anche io posso farcela...

Bella e vera!!!

Sì, bella davvero, moolto..:)

vi lascio un piccolo pensiero...un racconto breve di un'esperienza vissuta....

Girasoli..






D'improvviso i girasoli. E mi ritorni in mente tu. Tu che, d'improvviso, saluti. Ed io che sogno,ad occhi aperti - nella notte insonne e calda dell'estate meridionale - che, un giorno, in quel campo fiorito, splendido come il sole e profumato di primavera, che tanti viaggiatori salutano dal treno in corsa verso il Nord, ci terremo per mano, in silenzio. Perchè il tuo silenzio mi fa compagnia...

...i girasoli, chinati poi dall'improvviso vento del gelido inverno, voleranno via.

Domani sarà l'addio...l'addio per sempre. O forse no. Ed io non ci sto dormendo. Non ci dormo, lo sai...non ci dormo...

Sogno ricorrente...ricorrentemente sogno. Tu che mi dici qualcosa...nella confusione che ci circonda...ed io che non capisco...ma che, tristemente, vado via...verso il mio destino.

Poi la sveglia. E gli uccelli che tubano festosi sulla ringhiera del mio balcone. Mi alzo, verso un nuovo giorno...in attesa.

BACI A TUTTE!!

molto bella......baci anche a te Giovanna

belissima Giovana , sei molto brava ..
Baci a te . Skrivi ankora..

grazie ragazze!!ogni volta che posso passo di qua...spesso senza login, come ora...stamattina ho fatto il primo dei 3 esami mancanti alla laurea...lunedi il secondo...termino con l'ultimo esame il 13 luglio...dopo tale data, spero di poter essere maggiormente presente...anche perchè mi mancate....un saluto e grazie a tutte per la pazienza!!

giovanna

ps...intendevo che passo senza loggarmi...ma adesso l'ho fatto ovviamente....che sbadataa scrivere oggi!!!

Giovanna, che piacere leggerti, davvero, scrivi e se chiudo gli occhi...ahh i girasoli...poi la mia storiella è diversa, ma poi non troppo hehe A presto e ti auguro un felice esito per gli esmi, forza che manca poco :))

eccoli i 5 minuti!! avrei tanta voglia di mettermi a "chiacchierare"un po' con voi...ma ho sulla scrivania libri e libri da ripetere!!uff...incrociate le dita per lunedi....cosi me ne manca solo uno ed ho finito!!!!

ragazze, gli esami sono terminati..eccomi qua!! eccomi pronta a ricominciare a scrivere anche per voi...e a trascorrere qualche minuto in vostra compagnia...oggi voglio lasciarvi una fiaba...eccola a voi...

TRE FIORI

C'erano una volta, due fiori.
C'erano due fiori belli, colorati, profumati e tutto quanto il resto.
Passavano i mesi, le stagioni, gli anni. E quei fiori erano sempre lì. Si addormentavano d'inverno, si svegliavano a primavera e i loro petali si stringevano sempre di più, fino a dare l'idea di essere tutt'uno. Un unico fiore.

Poi un mattino di primavera, dell'ennesima primavera, spuntò dal terreno un tenero germoglio. Piccolo, un po' curvo, timido di stendere al sole le sue foglioline.

Uno dei due fiori, incuriosito, si voltò ad osservare quel germoglio. Cosa sarà? si chiedeva; quale fiore sboccerà?, di domandava. E intanto continuava a vivere in simbiosi con l'altro fiore, puntando, però, lo sguardo, ogni tanto, al germoglio.

Il quale cresceva e, piano piano, mostrava i suoi colori novelli al cielo e al resto del prato.

Un bel mattino, proprio quando i due fiori ormai avevano fatto dei loro steli una sol cosa, il tenero fiorellino sbocciò.

Il fiore curioso l'osservò e gli sorrise. Il fiorellino, sorridendo, rispose.



Passò qualche stagione. Velocemente, come se si fosse trattato di una manciata di giorni. Passò...e quel germoglio ormai era un bel fiore. Diverso dagli altri, forse per questo più bello. Semplice, senza tanti fronzoli per la testa. Era solo quello che si vedeva, ma era saggio e pieno di emozioni.
Quando in inverno il vento soffiava forte, si piegava così tanto che pareva spezzarsi. Il fiore lo osservava, incitandolo a resistere:

"Non mollare!" gli diceva, "L'inverno passerà!"

Ed era vero. L'inverno passava sempre. E la Primavera, quando si presentava, era sempre carica di nuovi colori e nuovi odori.

L'altro fiore raramente si voltava a guardare questo nuovo arrivato. Non lo trovava cosi bello e interessante come il suo compagno. Nè cosi saggio o intelligente. Lo trovava solo un fiore. Un fiore come tanti altri...che però sottraeva un po' di attenzione a lui, che fino a quel momento era stato reputato il più bel fiore dal suo compagno di prato.

Il fiorellino non capiva l'astio del secondo fiore. E cercava, in qualche modo, di far capire che voleva essere amico di entrambi, perchè vedeva quanto quei due fossero vicini nelle loro vite.

D'un tratto, il fiore curioso si rese conto di stare prestando troppa attenzione a quel fiorellino. Fu cosi che decise di farsi più stretto al suo fiore di sempre.

"Dobbiamo unirci per sempre!", gli aveva sussurrato una volta all'orecchio. E, siccome l'aveva promesso, cosi si fece.

Ma, nell'attorcigliare lo stelo attorno a quello del suo compagno, il fiore curioso fece in modo tale da posizionarsi in direzione del fiorellino.

"Ogni tanto, gli darò uno sguardo... gli parlerò, gli sorriderò...in fondo, è pur sempre un fiore di questo prato!!"

Il fiorellino, ormai abituatosi a quel fiore curioso e ai suoi strani discorsi da fiore, notò che, adesso che la fusione era completa, era più difficile parlare col fiore curioso e chiedergli consigli od anche solo sorridersi un po'. E diventò più triste...

...ma l'Inverno passa sempre.
Ed infatti arrivò la primavera. E, forse, quella volta, sarebbe durata di più...



Giovanna Circiello

che bella questa fiaba Giovanna...sei proprio una brava scrittrice

non lo so più cosa sono...sono un po' triste, però.......ma cerco di non pensarci troppo...altrimenti lo divento ancora di più :))
ragazze mie...vi lascio una poesiola...non è niente di che, ma ve la meritate tutta!!



Io, così...in attesa
delle onde del mare
fresche e salate sulla mia pelle ruvida di pianto.

Io, così...in attesa
delle parole che non hai
che non ascolterò mai di azzurro cielo di mattino presto.

Io, così...in attesa
di quel che sarà
pur temendo il Silenzio dei giorni a venire.

Io, così...in attesa
di dimenticarti
per poter essere felice di vivere una vita ancora.

Io, così...in attesa
di te
chè non potrò mai dimenticarti e non chiedermi perchè.

Giovanna Circiello